Time Square, Central Park, One World Tower, lo Skyline. Sappiamo già a quale città state pensando. Questi sono i luoghi più famosi di New York. Però spesso accade che i luoghi più turistici non trasmettano autenticità e intensità, ma New York in questo caso fa un’eccezione. In questo articolo vi diremo di come visitare 4 luoghi imperdibili di New York da una prospettiva emozionante.
Nel cuore di New York: Time Square
Time Square è pura energia, è irrequieta e travolgente. Significa trovarsi in un’altra dimensione dove c’è l’alto rischio di essere travolti e tramortiti da così tanta follia. Ecco cosa proviamo ogni volta nel trovarci in questa piazza dove la Seventh Avenue si interseca con Broadway tra la 42nd e la 47th Street.
E’ impossibile visitare New York e non vedere Time Square, come è impensabile vederla solo con le luci del giorno. Non stiamo dicendo nulla di nuovo, quindi dov’è la magia ?
Ecco il nostro modo migliore per vedere Time Square.
Immaginate luci a led rosse, verdi e blu, un mix di colori quasi accecanti proiettati dagli enormi schermi pubblicitari che si animano senza sosta. Immaginate un flusso continuo di persone, suoni dei jingle pubblicitari, i clacson dei taxi gialli, la musica degli artisti di strada e le urla dei venditori dei biglietti di Broadway.
Vi consigliamo di non arrivarci a piedi per non abituare le vostre orecchie e i vostri occhi a così tanto eccesso di colori e suoni. Arrivate a Time Square in metro. La stazione è un’enorme città sotterranea, ma dovrete prendere l’uscita “Time Square-42nd Street Subway Station” che porta al piano strada utilizzando le scale mobili. Arriverete al piano terra di un palazzo con le porte tutte intorno, durante la salita avvertirete solo qualcosa in sottofondo.
Ma ecco che una volta usciti basta un solo passo per essere investiti dall’anima di Time Square e sentirne tutti quei suoni in modo travolgente dentro di voi.
Central Park: godersi il tempo che passa
New York è una città che vive a tutta velocità. Ma ci sono alcuni luoghi in cui il tempo scorre più lentamente. Uno di questi è per eccellenza Central Park.
I nostri pomeriggi a Central Park sdraiati nell’erba sopra un plaid sono tra i ricordi più belli che abbiamo.
Qual’è il periodo migliore per visitare Central Park ? Difficile a dirsi, in ogni stagione è magico. Noi l’abbiamo visto sotto la neve, in autunno con i colori caldi, in primavera con i ciliegi in fiore e in estate.
E’ difficile dirvi un unico modo in cui è possibile essere catturati dall’atmosfera di Central Park, perché davvero ogni angolo di questo parco con la sua suggestiva bellezza conquista. Quindi per Central Park faremo un’eccezione.
Per noi non c’è nulla di meglio che acquistare un po’ di cibo e fare un picnic, pensiamo sia il miglior modo per potersi prendere una pausa dalla frenesia della città e godersi un panorama da un altro punto di vista osservando i palazzi che fanno da contorno al parco.
Se volete immergervi nella natura, potete noleggiare una barchetta a remi in The Lake e non vi sembrerà neppure di essere nel cuore di una città.
Oppure fare una passeggiata e perdervi tra i sentieri di Central Park dove ogni scorcio vi apparirà sempre diverso; crediamo sia bellissimo fermarsi ogni tanto e sedersi in una delle sue panchine in legno aspettando che qualche scoiattolo in cerca di noccioline si avvicini.
Troppo scontato ? No, non lo è, provate.
New York dall’alto: One World Tower
L‘osservatorio al 102° piano è il punto migliore per essere tra New York e il cielo.
E’ vero che vedere New York al tramonto è il momento più suggestivo, ma noi vi consigliamo di prendervi un pomeriggio intero per ammirare tutte le sfumature della città. Vi possiamo garantire che vedere la trasformazione dell’isola di Manhattan è davvero “wow”, dalla luce piena del giorno al buio con le luci della città.
Vogliamo raccontarvelo:
Appena arrivati la città ci è apparsa quasi metallica, il sole era ancora alto e rifletteva i raggi nelle vetrate dei grattacieli, il cemento grigio dei palazzi spiccava e faceva da contrasto con il cielo azzurro intenso. Tutto era ben definito: i bordi dei grattacieli, le strade, i ponti e le persone che apparivano come piccoli puntini. Non abbiamo potuto fare a meno di pensare a quanto fossimo follemente innamorati di questa giungla di cemento.
Verso l’ora del tramonto, la luce del sole si attenuava e il cielo assumeva la colorazione del rosa pallido. Lentamente l’atmosfera cambiava, il cielo sopra il New Jersey diventava rosso, viola e oro, mentre quello sopra Brooklyn sempre più scuro. I colori dei grattacieli passavano dai toni freddi del grigio a quelli caldi del rosso, dell’arancione e del giallo. Nello stesso tempo si accendevano le prime luci dei led dei palazzi.
Man mano che il cielo sopra Manhattan diventava sempre più scuro, le luci diventavano sempre più brillanti fino ad illuminarla. Finalmente la sera con tutto quel luccichio in contrasto con il blu intenso del cielo.
Non potevamo trascorrere un pomeriggio più bello.
Skyline di Manhattan: da una prospettiva insolita ed emozionante
Osservando lo skyline abbiamo provato così tante emozioni davvero difficili da spiegare con le nostre parole.
Ci sono diversi luoghi imperdibili dove vedere lo skyline di New York, da Williamsburg a Brooklyn passando per Dumbo, ma noi vogliamo parlarvi di una prospettiva insolita che ci ha emozionato.
La vista dalla piccola Pineapple Street. Questa piccola stradina collega Columbia Heights a Brooklyn Heights Promenade.
Cos’ha questo punto di speciale ? Lasciate che ve lo spieghiamo ricordando la nostra prima volta a New York.
Arriviamo con la metro a Clark St. ma per la poca familiarità con le strade dello skyline neppure l’ombra. Imbocchiamo ed usciamo dalle stradine di Brooklyn, fino a notare alla nostra destra una piccola via alberata con un fogliame folto che ci fa intravedere quanto c’è oltre. Bastano pochi passi per percorrerla e siamo investiti dalla bellezza di quello che avevamo solo visto in foto. Lo Skyline di Manhattan al tramonto.
Per noi questo punto è quello che ci emoziona di più, un passo prima non vediamo quasi nulla e un passo dopo ecco la maestosità di Lower Manhattan.
“Troppo bello per essere vero” ripetiamo tutte le volte; abbiamo la sensazione che ci stia ingannando, che sia tutto solo proiettato in un enorme poster lucido e che da li a poco si arrotoli su se stesso.
Eppure tutto vero.
In questo articolo vi abbiamo raccontato i luoghi imperdibili di New York da una prospettiva emozionante. Non è stato facile trasformare in parole le nostre emozioni. Ma quando vi troverete di fronte allo skyline da Brooklyn o dal One World Tower, che vi stiate rilassando a Central Park o travolti dallo spirito di Time Square, il resto in fatto di emozioni lo farà New York.